Il dottor Google non è un medico
Google indicizza contenuti in base alla nostra cronologia di navigazione o alla frequenza di click ricevuti. Questo è il criterio con cui privilegia in posizione di ricerca un contenuto rispetto a un altro, non necessariamente la veridicità. Ricordatelo.
Le storie degli altri non sono scienza
In tanti blog e forum si leggono le storie di chi ha avuto percorsi clinici simili, ma bisogna ricordare che per quanto possano creare empatia, queste non sono voci di scienza. Ogni caso clinico è a sé; non paragoniamo la nostra situazione a quella di qualcun altro.
I miei sintomi indicano mali terribili
L’errore più grave è proprio questo: cercare online i propri sintomi e scoprire pagine intere di possibili patologie letali a cui potrebbero essere correlati. Perché farsi venire l’ansia da soli? Affidatevi a un medico.
Soluzione troppo facile? Sito poco affidabile!
I rimedi universali per curare questa o quella patologia rischiano di essere “fuffa”. Ogni paziente è differente, in base a storia clinica, sesso, età e caratteristiche fisiche. Il percorso di cura va sempre valutato su misura.
Stai alla larga dai complottisti
Spesso si incorre in blog che pubblicano informazioni catastrofiche su farmaci, inquinamento ambientale con effetti sulla salute e patologie. Non cascateci! Queste notizie sono spesso realizzate per generare un alto numero di condivisioni e non per informare. Affidatevi sempre a fonti ufficiali.
Compra farmaci online solo su siti autorizzati
Altro aspetto da non sottovalutare: esistono siti che vendono farmaci non ufficiali ed è inutile dirvi che non è legale. La vendita attraverso internet è limitata ai farmaci da banco e il sito deve essere autorizzato; cerca il bollino di sicurezza.
Inutile scervellarti troppo. Chiedi un consulto medico
Ok navigare online per saperne di più è umano e se proprio devi, di tutta questa esperienza prendi i dubbi che sono emersi leggendo qualche articolo e poni domande intelligenti al medico curante. Dopodiché però basta! Affidati a lui.