Dentisti low cost e qualità, una riflessione
Ai professionisti dell’odontoiatria non manca occasione per confrontarsi tra loro e parlare del grande successo dei cosiddetti “viaggi dentali” verso le cliniche o gli studi dei dentisti low cost della Croazia, dove tanti italiani si recano per ottenere cure odontoiatriche a prezzi competitivi. Tanti italiani usufruiscono addirittura di servizi navetta che due o tre volte alla settimana partono in piena notte dall’Italia per macinare 700 chilometri di strada e giungere nella patria dei dentisti low cost.
Si legge di pazienti che giungono intorno alle 7,30 nelle cliniche e alle 8 cominciano le varie visite con gli odontoiatri. Verso le 14, il pullman riparte e in sette ore si arriva a casa. Il turismo dentale che spinge verso i dentisti low cost oltre confine, ma anche verso le cliniche a bassi prezzi in Italia, è frutto forse di un deficit culturale che non permette di comprendere l’enorme differenza esistente tra l’acquisto di un bene e l’acquisto di un trattamento odontoiatrico. Sono pochi quelli che si farebbero operare in anestesia totale scegliendo il risparmio a tutti i costi, pochi che si affiderebbero a un chirurgo visto in pubblicità. Perché questo tende a non avvenire in odontoiatria?
Creare la cultura e la consapevolezza della salute orale
È forse il nuovo primo compito dei medici odontoiatri, per evitare di imbattersi in spiacevoli casi clinici disastrosi e per difendere la professione medica, quello di sensibilizzare sul valore della salute orale. Bisogna cominciare dai propri pazienti, motivandogli prezzi e scelte cliniche perché comprendano qual è la differenza tra acquistare un servizio e ricevere cure mediche appropriate.
Per un dentista professionale, l’attività non può prescindere dall’accogliere il paziente e le sue necessità nel suo insieme nel tempo. non identificandolo solo come il portatore di un problema dentale da risolvere nel modo più veloce ed economico possibile. Il punto è che i pazienti stessi sottostimano la pericolosità del sottoporsi a trattamenti errati orientati al risparmio dei dentisti low cost. Forse si sottovaluta quanto lo studio del dentista e i suoi strumenti di lavoro siano potenziale veicolo di infezioni anche importanti e come, lavori frettolosi o realizzati con materiali di bassa qualità o di dismesso uso comune, possano rappresentare un serio pericolo per la propria salute. Il più delle volte poi, i lavori di bassa qualità devono essere ripresi da un altro professionista, con dispendio di lavoro, soldi ed energie.
Dentisti low cost: i colleghi croati nei congressi internazionali
Una domanda a quei medici odontoiatri che frequentano i corsi di aggiornamento sorge spontanea: se i colleghi croati sono in grado di fare una diagnosi e nell’arco di una giornata fare terapia; perché non li si incontra mai nelle sessioni principali dei più importanti convegni medici internazionali? Inoltre è noto che più il caso clinico è complesso, più le variabili e le possibili implicazioni possono essere maggiori, perciò inevitabilmente i tempi per la realizzazione di una diagnosi e la definizione di una terapia mirata alla reale risoluzione del problema odontoiatrico si allunghino. Questa metodologia, a nostro parere corretta e onesta nei confronti della verità clinica, non coincide con le tempistiche, l’approccio al paziente e i prezzi dei dentisti lowcost.
