Alzheimer e correlazioni con le infezioni della bocca, in particolare con la parodontite
I batteri presenti nella bocca possono viaggiare nel corpo umano producendo le tossine del morbo di Alzheimer. A illustrare le modalità in cui avviene questa migrazione e le tecniche per contrastarla è stata una ricerca dell’University of Lousiville School of Dentistry al congresso Experimental Biology. Il batterio responsabile è il Porphyronomas Gengivalis, responsabile della parodontite, una malattia infiammatoria degenerativa a carico delle gengive. In microorganismo era già stato trovato in precedenti indagini scientifico anatomiche nei cervelli di alcuni soggetti affetti da Alzheimer senza però che venisse identificata una vera e propria correlazione causa-effetto.
Il parere della Società Italiana di Parodontologia sul rapporto parodontite – Alzheimer
Secondo Mario Aimetti, presidente della SIdP, il batterio responsabile della parodontite inizia a infiltrarsi tra le gengive del soggetto già dall’adolescenza. Non necessariamente scatena una forma infettiva in tutti ma se cresce in modo incontrollato può portare a una risposta aggressiva da parte del sistema immunitario e a conseguenti stati infiammatori con gonfiore, sanguinamento e rossore gengivale che hanno presto come conseguenza stati di erosione della gengiva.
Lo studio scientifico Science Advanced, confrontando il tessuto cerebrale di 100 soggetti affetti da Alzheimer contro un eguale quantitativo di campioni sani, ha riscontrato che il batterio Porphyronomas Gengivalis era più diffuso nei pazienti affetti. Dagli studi sui topi è emerso che il batterio arriva ad infiltrarsi attraverso le microlesioni della mucosa della bocca, migrare attraverso il circolo sanguigno e arrivare fino al cervello, dove la sua presenza – spiega ancora Amiotti – è associata a un aumento della produzione di beta- amiloide, tipico del morbo di Alzheimer. Esistono molecole di nuova generazione, attualmente in fase di sperimentazione, in grado di interferire nel processo di migrazione delle tossine prodotte dal batterio.
La correlazione tra patologie gengivali e malattie degenerative, come diabete, artrite reumatoide e malattie cardiovascolari, è importante e frequente. La prevenzione è la prima arma che abbiamo.